104
e sequenze numeriche, studiandole nelle loro molte-
plici variabili, dimostrando le possibili interazioni tra
rapporti matematici e cromatici. Chiude la sequen-
za della sala la straordinaria personalità di Antonio
Scaccabarozzi, presente con una delle sue opere
che indagano la plastica come mezzo espressivo:
una ricerca condotta dall’artista in largo anticipo sui
tempi. L’arte è intesa come processo, come analisi
di azioni e conseguenze, calcolo e sperimentazione,
senza tuttavia perdere mai di vista la sfera emotiva e
il coinvolgimento percettivo del fruitore.